Organizzare la Tentata Vendita

Organizzare la Tentata Vendita, dall’Operatore all’Acquirente

La tentata vendita, conosciuta anche con il nome di magazzino viaggiante, è un sistema lavorativo che offre alle aziende la possibilità di incrementare i propri guadagni utilizzando semplici risorse, che permettono però di ottenere un ottimo risultato.

Quando si parla di tentata vendita entrano in gioco: gli operatori, il mezzo di trasporto, la merce ed il cliente.

Vediamo insieme come funziona e come organizzarla al meglio per riuscire a vendere un prodotto o un servizio al cliente finale e quali sono i vantaggi per entrambe le parti.

 

Gli Operatori

Gli operatori sono coloro che svolgono questo tipo di attività. Avranno il compito di recarsi presso il cliente e di presentare al meglio il prodotto o il servizio da vendere, utilizzando tutte le loro risorse.

Proprio per questo motivo, le aziende avranno il dovere di formare in maniera adeguata gli operatori attraverso corsi di formazione e di aggiornamento con scadenze periodiche. In questo modo chi andrà a vendere il prodotto potrà rispondere in maniera esaustiva a tutte le domande o i dubbi del potenziale cliente mettendolo così in condizione di avere maggiori possibilità di successo.

E a livello di magazzino e gestione delle scorte? Sarà necessario utilizzare un particolare programma gestionale dedicato alla tentata vendita. Con software di questo tipo sarà molto più semplice lavorare e compiere tutte le attività necessarie per il corretto svolgimento delle proprie mansioni.

 

Il Mezzo Di Trasporto ed il Documento di Trasporto

Il vantaggio della tentata vendita è che in caso di acquisto, il prodotto viene consegnato immediatamente al cliente e l’operatore dovrà quindi averlo sempre con sé. Per far si che ciò accada dovrà avere a disposizione un mezzo di trasporto.

Il prodotto che viaggerà sul mezzo di trasporto, dall’azienda al cliente, dovrà essere accompagnato da una DDT ovvero documento di trasporto, che l’operatore dovrà sempre portare con sé.

Si tratta di un documento che dovrà riportare:

  • Data e ora di partenza;
  • Dati del mittente (azienda);
  • Dati dell’operatore e del mezzo di trasporto;
  • La quantità e la qualità dei beni trasportati;
  • Causale del trasporto.

 

In caso di mancata vendita la merce presente nel mezzo di trasporto dovrà essere riconsegnata all’azienda, specificando il numero di pezzi invenduti. Questo passaggio risulterà poi utile al momento dell’inventario in magazzino.

Inoltre questo documento è fondamentale poiché possibili violazioni e mancata emissione potranno essere causa di sanzioni in caso di controlli da parte delle autorità.

 

Cosa Fare Se il Cliente Decide di Acquistare?

L’operatore, con la merce disponibile sul suo mezzo di trasporto, decide di fare durante la sua giornata lavorativa, un giro presso tutti i suoi potenziali clienti. Presenta il prodotto ed il cliente decide di acquistarlo. Come ci si organizza in questo caso?

Precisiamo che questo lavoro non offre certezze, quindi non sapendo la scelta del cliente non sarà possibile emettere precedentemente una fattura.

Per prima cosa sarà necessario consegnare la merce o il prodotto al cliente e dopodiché dovrai compilare una fattura differita, cartacea o elettronica, nella quale devono essere presenti anche i riferimenti del documento di trasporto.

Da quel momento l’operatore, una volta tornato in azienda, avrà 15 giorni di tempo per registrare l’avvenuta vendita.

Per terminare abbiamo compreso come la tentata vendita risulti essere un vantaggio per entrambi le parti, soprattutto perché il cliente potrà beneficiare nell’immediato del prodotto acquistato e non saranno necessari quindi ordini e tempi di attesa.

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